Il ritardo che misura il disagio
20/12/24
Il ritardo cognitivo dei truffati è peggio della cattiveria dei carnefici, fa più vittime, per più tempo, incessantemente.
A distanza di quasi cinque anni dal momento in cui si è potuto discriminare fra ritardati ipocondriaci ed esseri senzienti dotati di senso critico e di un processore naturale ― leggasi cervello ― che riesce ad elaborare le informazioni acquisite, magari scandagliando le mille incongruenze proposte dalla propaganda, ci ritroviamo ancora fra tordi in ritardo (pluriennale) che sminuzzano gli zebedei con il covìddi…
Forse perché i truffati sono gli ultimi a digerire, e molto malvolentieri, l’essere stati malamente fottuti, ma a nulla sono valse le millemila cazzate propalate dal potere in ogni sua declinazione, dal controllo della propaganda ― leggasi MSM o main stream media stile che pandemia che fa ― a quello delle accademie in cui pullula la specie homo burionis, differenziata fra ominidi pregliaschi e australopitechi bassotti liguri, che sostenevano, a onta di ogni ragionevolezza come Atlante il grave mondo, queste incommensurabili put-ta-nà-te.
A niente è valsa l’attività di catalogazione di queste ultime, dalle incongruenze numeriche fornite da Epicentro e ISS, così malamente interpretate nei bollettini di guerra serali che manco Radio Londra, alle carnevalate bergamasche dei convogli di Figliuolo, magari il camioncino dei gelati a -80°C arrivato da Bruxelles allo Spallanzani per poi far arrivare il magico siero in spiaggia, magari in cocktail multimarca.
A niente è valsa la certificazione dell’inutilità assoluta dei tamponi da parte di PubMed e, successivamente, dell’OMS, a niente è valsa la figuraccia di the Lancet sull’idrossiclorochina ― che però poi ammise addirittura l’inefficacia dei sieri ― né le falsità sull’ivermectina, sugli antitrombotici di Ascierto, sugli antinfiammatori. Si restava fermi, vigilmente attendendo gli inevitabili decessi da protocollo con grande e fabiana Speranza.
A niente è valso che abbiano abolito lo studio in doppio cieco e che l’AIFA abbia ammesso ufficialmente decine e decine di decessi a causa di questi sieri genici sperimentali, anche QUI e mille volte ancora. Mentre su V-safe, con farmacovigilanza attiva, e non passiva come da noi, gli eventi avversi erano in proporzione circa 640 volte i nostri.
A niente è valso che abbiano suicidato Giuseppe De Donno (27 luglio 2021), che siano prodigiosamente e improvvisamente morti Mimmo Biscardi (12 gennaio 2022), Franco Trinca (6 febbraio 2022) e prima ancora Giulietto Chiesa (26 aprile 2020), Bartolomeo Pepe (23 dicembre 2021), e tanti altri.
Cinque anni fa moriva pure Kary Banks Mullis (Lenoir, 28 dicembre 1944 – Newport Beach, 7 agosto 2019). Per chi non lo conoscesse era un biochimico, Premio Nobel per la scoperta della PCR ― su cui sono basati anche i maledetti tamponi COVID-19 come moltissimi altri esami. Nel video sotto Mullis parla anche di Anthony Fauci.
Mullis ha sempre sostenuto che la PCR (quella dei tamponi) non dovesse essere usata a fini diagnostici
Insomma niente è stato sufficiente a farli risvegliare dal rincoglionimento. Una dose vi rende immuni, anzi no, due, tre, quattro, cinque dosi, siete diventati un colabrodo. Rende immuni anzi no, la fa prendere “in modo lieve“ fino ad arrivare alla CAZZATA MAXIMA:
devi vaccinarti per difendere gli altri
Una cristallina ammissione di inefficacia del siero, erano gli stessi medici e i tordi pro-vax a non credere nell’efficacia del vaccino. Devo vaccinarmi io per proteggere un altro è come dire:
mettiti il preservativo che voglio fare sesso sicuro co’ quella…
Non è certo colpa dei deficienti che sono deficienti, ma nessuno deve subire le folli angherie di masse di deficienti, il collettivismo becero degli adoratori de lascienzah, un dogma che si oppone diametralmente al metodo scientifico.
Eppure, quasi cinque anni dopo questa assurda follia, la mia compagna potrebbe non entrare nell’ospedale in cui è ricoverata la madre perché non è vaccinata, né tamponata con quella robaccia inutile e dannosa dei tamponi PCR inventati da Kary Banks Mullis.
Ancora in troppi credono a una narrazione che più idiota non si può, la cosa è agghiacciante sotto ogni profilo.
Trovo inaccettabili in termini letterali queste assurde imposizioni, lo trovavo allora, in cui la follia nazista ha fatto sfaceli inenarrabili, primo fra tutti per me la violenta vaccinazione a danno di mio figlio a causa del fanatismo altrui, figuriamoci oggi, che è più che dimostrato che si trattava di una mortalità addirittura inferiore all’influenza stagionale!
Ribellatevi! Per chi voglia e ne abbia bisogno per farlo, trovate gli strumenti legali per farlo su QUESTA PAGINA di Avvocati Liberi.
Per i collusi, per i fascisti a rimorchio, per tutti gli schifosi delatori, per gli ipocondriaci prevaricatori: meritate quello che siete.
Soltanto vi prego, non confondete il mio dire, che si leva come fosse agire, come fosse azione prima, ché non ambisco affatto ad esser giusto, giacché io, banalmente, all’orrido oppressore che muove primo avverso me, reagisco.
(In precisazione alla citazione NdA).
Se volete, trovate una narrazione cronologica, molto personale, della cronaca degli ultimi cinque anni, su questo sito. Una sorta di informazione digerita, un bestiario della deriva esiziale, sebbene demenziale, della nostra società, di cui ho disseminato qualcuno, soltanto qualcuno, dei link, in questo sfogo in lettere e parole.
Necessita un serio e consapevole DISSENSOINFORMATO al nazismo imperante.
Il danno è fatto.
DAMAGE ― David Sylvian e Robert Fripp ‧ 1994
I found the way
By the sound of your voice
So many things to say
But these are only words
Now I’ve only words
Once there was a choice
And I want to love
Did I give you much?
Well you gave me things
You gave me stars to hold
Songs to sing
I only want to be loved
And I hurt and I hurt
And the damage is done
You gave me songs to sing
Shadow and sun
Why didn’t I stay?
Why couldn’t I?
So many lives to cross
Well I just had to leave
There goes everything
Everything
Can I meet you there?
God knows the place
And I’ll touch your hand
Kiss your face
We only want to be loved
We only want to be loved
And I want to be love
And I hurt and I hurt
And the damage is done
You gave me songs to sing
Shadow and sun
Earthbound, starblind
Tied to someone.