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Il mio intervento al No Paura Day 1 Napoli

Riporto il discorso che mi hanno invitato a tenere ieri, sabato 10 luglio a Napoli, in Piazza Dante al No Paura Day.

Ho avuto il piacere e l’onore di conoscere il gruppo di Tutela CostituzionalePaolo Sensini, la vera anima delle manifestazioni, Emilio Manganiello, il celeberrimo, per noi resistenti, giudice di pace di Frosinone, quello che per primo ha stracciato le multe illegittime di questa gestione abusiva della cosa pubblica, e tanti altri.

Anche fra il pubblico ho ritrovato persone che stimo e a cui voglio bene come tanti altri nuovi amici, fra i vari una menzione speciale a Giuseppe Cozzolino, operatore d’eccezione, insieme ai professionisti di Tutela Costituzionale.

Non è mancato il disturbatore, il “troll” che mi ha fatto variare dal discorso, lo vedrete nel video, ma nel complesso ho detto quasi tutto quello che desideravo dire, a seguire il video, c’è il testo integrale.

Buonasera a tutti…

Allora… prendere sul serio chi gestisce questo sfacelo denota dei problemi non da poco, ben peggiori di quelli che posso riconoscere a me stesso.

Ennio Flaiano disse:

LA SITUAZIONE È GRAVE MA NON È SERIA

Oggi è grottesca.

Siamo a Napoli, ex capitale di un più che prospero e civilissimo regno pre-unitario, e sono obbligato a chiamare in causa una regione che di quel regno faceva parte, una regione che ha da riscattarsi per i danni enormi di alcuni suoi “figli”:

LA BASILICATA

La Lucania, splendida e aspra, ci ha fornito alcuni dei peggiori personaggi che lo stato abbia mai avuto, è una coincidenza agghiacciante che oggi tante figure, così determinanti, vengano da lì.

Cominciamo da chi ha le mostrine, ve lo ricordate il convoglio di autocarri dell’Esercito a Bergamo?

Fossi stato l’ufficiale in comando avrei crocifisso il responsabile di quella sceneggiata, quella di cui l’Italia teledipendente avrebbe abusato per mesi rinfacciandoci “non hai visto le bare di Bergamo?”…

Chiunque avrebbe accuratamente evitato quella “grandissima minchiata”, un generatore di panico, e sono buono nell’attribuire colpa e non dolo.

Il generale in comando era quell’ometto sgraziato che si nasconde dietro una quintalata di nastrini manco se avesse conquistato le dieci galassie a noi più prossime:

Francesco Paolo Figliuolo

Rambo della logistica, lucano… ecco, ora l’ex generale della “brigata Taurinense” vuole “stanare” i “non vaccinati”…

STA-NA-RE… (le parole sono importanti)

Dalla Lucania arriva anche Roberto Speranza… asfittico, malaticcio e con troppe gravi responsabilità, riconfermato addirittura da quel “drago di Draghi”.

Un’amica “in possesso di cervice uterina”, ma sarebbe più corretto definirla “pucchiaccone”, in epoca “gender fluid” è peccato?

Ma visto che lo disse l’asservito Benigni dalla trapassata Carrà, lo faccio anche io, un “etero pride” contraltare di quello, privo di distanziamento, della settimana scorsa in questa stessa piazza…

Allora, la “pucchiaccona” in questione, guardando il potentino con un’espressione sbigottita impossibile da descrivere ebbe a dire, con garbo ed eleganza: “manco con un tir di Vagisil!…

Poi, Luciana Lamorgese, ministro dell’Interno, ora sulle classiche posizioni immigrazioniste & buoniste è anch’essa di Potenza ― sul tema rimando a “Migrazioni Barbariche” sul mio blog, in cui me la prendo, con l’aiuto di Marx, con la sinistra schiavista.

Una parentesi preoccupante: il prof.Augusto Sinagra, il 1° luglio, su ByoBlu, ha sollevato la questione relativa all’addestramento militare, sempre in Basilicata, in un ex zuccherificio della zona di Melfi, di una sorta di “Legione Straniera”.

Stiamo addestrando uomini africani all’uso delle armi sul nostro suolo. A quale scopo? Con quali garanzie riguardo la loro affidabilità? Non ci è dato sapere…

Ma è Ruvo del Monte a regalarci il capolavoro massimo.

Quel piccolo paese del potentino ha dato i natali a Viciènzo De Luca, il più sceriffo degli sceriffi, un irresponsabile che voleva mandare i carabinieri alle feste di laurea con i lanciafiamme e l’Esercito per strada “a fare le cose normali”…
In realtà i carabinieri avrebbero dovuto interrompere la diretta di questo vecchio “cinghialone” per accompagnarlo di forza al centro di igiene mentale più vicino…

I lanciafiamme… “cose ‘e pazz’”!

Finita l’amara parentesi lucana ma sguazzando sempre nel grottesco, rilevo che salutarsi alzando il gomito sia una delle cose più ridicole che si siano mai viste, fa sembrare questi parvenu che si atteggiano a statisti tanti “rinali co ‘e rrecchie“, dei “pitali col manico”.

Mi ricorda altri ridicoli gesti delle peggiori dittature, e non dimentichiamoci il Kaepernick knee dei Black Lives Matter, sfoggiato da tanti, forse in ginocchio per i quasi 6 milioni di concittadini italiani in povertà assoluta

Ora, alcune valutazioni generali, in primo luogo abbiamo degli obblighi-non-obblighi diventati consuetudine, come indossare la mascherina, questo palesa che ci governano come un greggenon hanno bisogno di imporci nulla, è il popolo stesso a privarsi di ogni libertà, un auto-sacrificio al dogma scientista, una scientocrazia, che si basa in larga parte sui “tiggì”, neanche sulle norme, non servono neppure, si fa perché lo fanno tutti.

Tralasciando l’illegittimità pressoché assoluta di quasi ogni cosa sia stata spacciata per normaatto amministrativoleggeordinanzaregolamentoprescrizione che ha di fatto disintegrato lo stato di diritto, rilevo ignoranza, arroganza e prevaricazione in un gran numero di insospettabili individui, zelanti custodi della tirannia.

Ad esempio, mi racconta un amico:

“scrissi alla dirigente scolastica di mio figlio allegandole l’illegittimo DPCM in vigore, quello del 2 marzo, e pure l’allegato 21, per avere chiarimenti sul perché mio figlio fosse obbligato a comportamenti più stringenti di quelli codificati, lo obbligava a mettere la mascherina al banco quando erano ovviamente “distanziati”…”

“Dopo una mail e due PEC mi rispose dicendo che lei applicava il DPCM del 3 novembre 2020 e aggiunse, testuale:
Mi preme però, sottolineare che, nel caso ci fossero riforme alla normativa vigente, sarà mia premura recepirle nei regolamenti di questo Istituto”…”

Il “mio amico”, incredulo, le rispose subito dicendole che erano appunto riforme di ben 4 mesi successive alla normativa che stava applicando… Niente, completamente sparita…

La verità è che un sub-umano come me, come noi, non può criticare la “pan-de-mia”, neanche devono affannarsi a spiegarsi, magari ci giudicano pure indegni e irrispettosi del loro sacrificio in trincea!

Chi si frappone al “bene superiore” dei totalitarismi ― oggi è la sopravvivenza a questa peste ― è un ostacolo da rimuovere, perde lo status di “essere umano”, la mancanza di rispetto verso i DIVERGENTI è prodromo della violenza, solo inizialmente morale.

Siamo pressati da amici e affetti che ti implorano o ti aggrediscono, ti colpevolizzano per il possibile contagio, ti giudicano un criminale se non ti privi dell’ossigeno respirando ancora e ancora i tuoi scarti, tutto senza alcuna motivazione dimostrabile.

Si è fatto scempio dei massimi codici di civiltà: la Costituzione, il Codice di Norimberga, la Convenzione di Oviedo e via di seguito, una devastazione portata avanti da bulli sgrammaticati che si atteggiano a salvatori.

SE UNA LEGGE È INGIUSTA, UN UOMO NON HA SOLO IL DIRITTO DI DISOBBEDIRE: È UN SUO DOVERE FARLO

Thomas Jefferson

La credibilità di quelli che venerano “lascienzah” (tuttattaccato) è zero, io a questo punto se mi devo sparare un intruglio ― definito così da Stefano Montanari ― voglio quello a -80°, quello che trasportavano col frigo Sammontana e il pinguino De Longhi, quello che ci volevano inoculare nelle Primule di Arcuri, anzi voglio il cocktail, uno al mese, perché è un portento della tecnologia: “funzionicchia”…

Eeeeh, ma la spike!

Il translate mi dice che Spike significa “spuntone”, allora, facitemi ‘o piacere:

INOCULATEVI TRA DI VOI!

Fra zanzarologiveterinari allergologhi ne ho sentite troppe, allora adesso faccio il serio, vi citerò in modo casuale alcune cose che ritengo degne di nota di cui ho scritto o semplicemente letto.

Da un documento governativo inglese datato 31 marzo, risulta che il 60% dei casi gravi e il 70% dei decessi covid sono relativi a persone inoculate due volte.

Israele, che ha inoculato quasi tutti, vede un aumento dei decessi rispetto a prima delle vaccinazioni per gruppi omogenei, e più sono giovani più aumenta questa sproporzione, fonte Nakim.org, ne scrissi il 21 maggio.

Su the Lancet è stata pubblicata una ricerca mai smentita riguardo l’Absolute Risk Reduction di questi intrugli:

AstraZeneca (VaxZevria, aspettando il prossimo rebranding) riduce il rischio assoluto di contagio dell’1,3%;
ModeRNA Johnson&Johnson ex aequo l’1,2%;
Con Pfizer-BioNTech arriviamo allo zero-virgola: 0,84%.

Perfetto, ma quanto è mortale il SARS_CoV2?

John Ioannidis, professore di Stanford, massimo epidemiologo e massimo esperto di meta analisi, ha stabilito che il TASSO DI MORTALITÁ è dello 0,15%, quello dell’influenza stagionale è più alto, 0,16%.

Pur ammettendo la possibilità di errore, di quanto avrà mai potuto sbagliare?

Una ulteriore valutazione: fosse anche la peste mortale che appare nei tiggì neppure sarebbe accettabile impedire a tutti di vivere, pretendono di mantenere le funzioni vitali distruggendo la vita, di tutelare ZOÉ (ζωή), l’aspetto meramente biologico, disintegrando BÍOS (βίος), il modo stesso in cui viviamo.

Ho avuto a che fare con l’Associazione Avvocatura Degli Infermieri, intervistai il loro responsabile legale ed ex presidente, Mauro Di Fresco.

Da alcuni documenti ufficiali, addirittura circolari ministeriali, si legge che questi intrugli non impediscono né l’infezione né il contagio, facendo peraltro venir meno la ratio stessa dell’incivile imposizione di obbligo vaccinale per il personale sanitario, solo il primo passo per l’obbligo generalizzato.

2 luglio leggo “la Nuova Zelanda sta pensando di ricominciare coi lockdown anche se da più da 100 giorni non registra casi di covid”… L’Australia anche, zero morti, per timore della variante delta (e ora stanno comparendo quelle epsilonkappa)…

Il 4 luglio su El Paìs scopriamo una proposta di legge mostruosamente liberticida sullo stato d’emergenza che permette requisizioni, mobilitazioni di massa e media costretti a diffondere informazioni “corrette”.

Una deriva nazista propugnata da un governo che si professa, incredibilmente, di sinistra…

Intanto Israele informa il mondo che Pfizer non protegge dalla variante delta, noi ignoranti diciamo da sempre che un virus RNA è troppo mutevole, come l’AIDS, non permette di realizzare un “vaccino”, addirittura in tempi così brevi poi! E l’AIDS la conosciamo da 38 anni

A maggio trovai una Manifestazione di Interesse della Regione Sardegna per Strutture idonee ad ospitare minori Covid positivi.

L’8 aprile scrissi il pezzo Contenere la popolazione in cui informavo che su Consip il 4 aprile era apparsa una determina a contrarre per dei campi container.

Consip è partecipata al 100% dal Ministero dell’Economia e delle Finanze, di fatto è opera del governo.

Attualmente molte strutture sono pronte.

Nel pezzo “La morte della memoria” del 25 gennaio, mostravo l’assoluta incoerenza fra la celeberrima “giornata della Memoria” e il fatto che in Germania, nello Schleswig-Holstein, stessero allestendo “strutture per obiettori della quarantena”…

Andando a ritroso ricordo il Video di Fox NEWS: “La Nuova Zelanda istituisce “campi” di quarantena obbligatori per i pazienti COVID

Il 10 gennaio scrissi un articolo sul disegno di legge A416, del “democratico“ di colore Perry che, con inquietante preveggenza, consentirebbe al governo dello Stato di NY poteri enormi e terrificanti per deportare le persone dalle loro case e collocarle in strutture sanitarie o in “altre strutture appropriate” nel caso in cui venga dichiarata una “emergenza sanitaria“.

Il 18 marzo analizzai un documento riservato dei 5S intitolato “DOPO IL CORONAVIRUS La cultura politica del movimento cinque stelle“ ― una formazione oclocratica di gestione del dissenso con troppe caratteristiche inquietanti ― realizzato dall’altrettanto inquietante sociologo De Masi, autore del libro “Lavorare Gratis, Lavorare Tutti”… al punto 2.3 si legge:

“La sanità si trasformerà da un sistema che si occupa dei malati a un sistema che si occupa delle persone in salute“.

Spero riusciate ad avvertire il peso di queste disturbanti parole.

Ricordo il video Rai-Leonardo del 2015 su un coronavirus modificato da alcuni pazzi scatenati nel laboratorio BSL4 di Wuhan

Nonostante ogni evidenza la sedicente comunità scientifica, almeno quella dei tiggì, quella della disinformazione istituzionale, ha continuato a parlare di pipistrelli e pangolini fino alla divulgazione delle mail private di Anthony Fauci

La fiducia nelle istituzioni crolla anche se allarghiamo lo sguardo sui vaccini, non quelli per il covid.

Quando cominciai a scrivere per PlayMasterMovie, una piattaforma che aveva un approccio assai critico sulla questione, ho ritenuto necessario conoscere meglio questo aspetto, e scelsi fonti ufficiali.

Il 22 dicembre del 2000 fu istituita la cd. Commissione Mandelli, che indagò sui danni alla salute dei militari a seguito dei programmi vaccinali.

Il 7 febbraio 2018, la Commissione presentò le sue conclusioni a Montecitorio, consegnandole anche al Parlamento di Strasburgo.
Nella relazione si afferma che somministrare 5 vaccini contemporaneamente aumenta in maniera esponenziale gli eventi avversi e che all’interno dei vaccini ci sono diversi elementi pericolosi e poco chiari.

Ai nostri piccoli non facciamo la pentavalente ma l’esavalente

Il protocollo militare è identico a quello pediatrico.

In sintesi il problema non sono i vaccini in sé, dei quali pure andrebbero chiariti molti aspetti, il problema è il perché dell’abominevole legge Lorenzin, per la cui ragion d’essere riesco a formulare solo ipotesi per niente edificanti.

Il 19 dicembre affermai che i tamponi servivano solo all’emergenza.

Ritrovai una ricerca scomparsa del 5 marzo 2020, pubblicata su PubMed, la rispolverai quando l’OMS emise l’information notice ― che pure sparì ma questa me l’ero scaricata immediatamente ― datata 7 dicembre. PubMed affermava che i tamponi danno falsi positivi per più dell’80%, mentre l’OMS diceva a tutti di non considerare positivi i positivi che non avevano sintomi, ma allora tutti quegli asintomatici con cui ci hanno abboffato la guallera?…

Il 27 novembre scorso affrontai il discorso delle mancate cure, dovevo fissare il mio controllo annuale, sono trapiantato di midollo per via di una leucemia di diversi anni fa, certo è passato del tempo ma sentirsi dire “non venga c’è il covid” non è bello.

Le mancate cure, le mancate terapie e operazioni, anche su malati oncologicicardiopatici o sui miei colleghi ematologici quanto hanno pesato sull’aumento dei decessi?

Le mancate cure domiciliari, la demonizzazione dell’HCQ, oggi dell’ivermectina, lo sconsigliare le autopsie, il ricorso dell’AIFA di Palù al Consiglio di Stato contro la sentenza del TAR Lazio favorevole a queste cure, quanto pesano?

Tutto questo come si mette in relazione all’art.4 del REGOLAMENTO EUROPEO 507/2006 che disciplina se, come e quando i farmaci sperimentali possono essere autorizzati alla messa in commercio?

Il 3 giugno 2020, quando volevano imporci l’app Immuni, scrissi Immunizzazione (cerebrale) trattando la pervasività tecnologica a disposizione di questa tirannia sovranazionale, accennai al transumanesimo, e omaggiai il compianto, e improvvisamente scomparso, Giulietto Chiesa.

Il 18 aprile 2020 parlai dello stato mentale dei fascisti a rimorchio, smidollati che non hanno neanche il coraggio intellettuale di dichiararsi tali ma che si comportano come i peggiori dittatori nei confronti dei propri simili, il “conformismo dei responsabili”, il fascismo degli antifa.

In HOLODOMOR 2020 il 18 maggio 2020 parlai delle automatiche conseguenze economiche e sociali che chiarirò adesso, nelle conclusioni.

L’Italia cosiddetta liberata fu ricostruita recuperando tanti ex fascisti, noi dobbiamo recuperare quelli che gridavano “Statt’ a cas’”, quelli che ci intimano di mettere la mascherina, e pure quelli che ci chiamano negazionisti.

Dobbiamo prendere seriamente questa tirannia per quello che è, non certo per i personaggi che la amministrano per conto terzi, non certo per le fesserie che ci raccontano, ma per il pericolo mortale che costituisce.

Mi avvio a chiudere con un’ultima valutazione sulle dinamiche massime e con un monito, entrambi serissimi.

Spesso sento affermare che il movente, che poi è l’unica cosa veramente determinante, sia l’avidità.

Big Pharma è controllata dalle stesse poche persone che controllano l’emissione della moneta su base fiduciaria, soldi creati dal nulla, ne consegue che non lo fanno per i soldilo fanno per indebolirci fisicamente, spiritualmente, socialmente, economicamente.

Ci vogliono deboli, dipendenti dalla loro elemosina, controllati dalla moneta elettronica, la proprietà privata è l’ultimo presidio di libertà che hanno bisogno di eliminare.

Vogliono un “mondo nuovo”, un “uomo nuovo” (che non conserverà nulla di umano), un mondo meno affollato.

Ed ora il monito:


NON SI FERMERANNO MAI DA SOLI

Cia’ guagliu’!

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Illustrazioni Federica Macera